lunedì 12 dicembre 2011

Barilla vs Plasmon, ma allora ci credono proprio tanto pecoroni?

Possibile che tali aziende possano provare a far passare per "normale" la presenza di sostanze tossiche nei prodotti destinati al consumo alimentare!?!! Potremmo perderci in cavilli del tipo tabella ammessa da 0-3 anni, come se dai 3 anni in poi l'organismo fosse refrattario a tali porcherie! 

Potremmo mai accettare consapevolmente di dare al nostro bimbo una pastina al “piperonyl butoxido”, o al “pirimifos metile”con tanto di “deltametrina”, clorpirifos metile”, e “fosfina”??!!

E se non ne siamo consapevoli, come è possibile, perché non darcene informazione attraverso la dicitura a caratteri cubitali di ciò che è contenuto in questi alimenti per grandi e "piccolini"???

Secondo voi è accettabile che siano contenuti, anche se legalmente, questi pesticidi?
Ma voi lo sapevate?
Perché non ci dicono che sarebbe possibile evitarle queste sostanze tossiche utilizzando trattamenti, metodologie naturali e non inquinanti al giorno d'oggi disponibili? Perché non saremmo forse disposti a cambiare qualche insana abitudine per evitare di intossicare noi, i nostri figli, la terra, l'acqua e l'aria che respiriamo?

La notizia è girata in rete commentando le pagine di pubblicità e il botta e risposta delle due aziende.
Ma cosa sono le molecole scelte dalla Plasmon per dimostare che i suoi prodotti rispettano la normativa vigente? A cosa servono? Qualcuno ha esaurienti notizie su cosa comportano? 
Cosa c’è in internet: 

-Fosfina si tratta di un fumigante. Il frumento e altri cereali, oltre a caffè, cacao necessitano di trattamenti per conservare il prodotto per mesi. Tra le tecniche maggiormente utilizzate vi sono l’impiego di insetticidi di contatto e la fumigazione con gas come la “fosfina”. 

- Il piperonil butossido (PPBO) è un «sinergizzante», un composto chimico usato in associazione al piretro poichè ne migliora sia la persistenza (lo protegge dalla degradazione operata dalla luce solare), sia il potere insetticida. 

-Deltametrina insetticida della famiglia dei piretroidi. Negli ultimi anni le autorizzazioni ministeriali di alcuni preparati a base di deltametrina, sono state oggetto di revoca. ???? 

-Pririmifos metile Insetticida-acaricida a vasto spettro d’azione 

-Clorpirifos metile Insetticida della famiglia dei composti fosfo-organici. 

Poi ci sono le micotossine, come l’Ocratossina e il Don, sigla che si riferisce al Deossinivalenolo. Quest’ultimo è descritto come la micotossina piu’ diffusa nel frumento in Europa. 

Ma cosa accade a queste molecole durante i trattamenti post raccolta (es. molitura) e dopo la cottura? qualche informazione su questo documento dell’Arpa sulla 


Fonte: WWW.TRASHFOOD.IT


Trovo inaccettabile come questo tipo di pubblicità faccia passare l’idea che i pesticidi siano inevitabili.



Un pò come quando volevano farci credere che la pasta alla "fosfina" faceva bene al cervello.
Lo slogan era:  “pasta per il cervello” e alla radio si affermava: “Pasta Fosfina, dà forza ai deboli, sostiene i forti”.
Ah, ah, ah, ci credono proprio cammelli!!!



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